E’ costituita l’ Associazione Naturalistica “I Nebrodi” con sede a S.Stefano di Camastra, Via Vittoria n° 1.

Statuto e regolamento – L’Associazione è retta dal presente statuto e dalle norme generali del nostro ordinamento giuridico. L’Assemblea dei soci può emanare un regolamento interno, il quale disciplinerà , in armonia col presente statuto, gli aspetti ulteriori dell’organizzazione e dell’attività dell’associazione.

L’ Associazione svolge la propria attività senza finalità di lucro ed ha i seguenti scopi:
a) – Organizzare attività escursionistiche a piedi, in mountain bike, a cavallo ecc. all’interno dell’area dei Nebrodi e, in generale, nelle aree del territorio regionale con particolari peculiarità naturalistiche e paesaggistiche;
b) – Far conoscere e valorizzare aree di particolare interesse naturalistico, botanico, faunistico, geologico e paesaggistico;
c) – Promuovere e valorizzare le tradizioni popolari, gastronomiche, storico-culturali del territorio;
d) – Promuovere il recupero e la fruizione, anche per le finalità dell’associazione, di aree e fabbricati rurali esistenti e localizzati in aree di particolare interesse naturalistico;
e) – Organizzare convegni, corsi, conferenze, seminari in materia ambientale;
f) – Sensibilizzare le strutture competenti al fine di recuperare il patrimonio di strade, sentieri, trazzere regie che consentano una più adeguata fruizione del territorio nebroideo;

L’ Associazione, al fine di raggiungere gli scopi prefissati, si propone di:
a) – organizzare convegni, seminari, mostre, attività didattiche sulla flora, fauna e altri aspetti naturalistici del territorio, nonchè altri eventi inerenti gli scopi dell’associazione;
b) – gestire centri visite, rifugi, e altre strutture che servano al raggiungimento degli scopi associativi;
c) – promuovere, organizzare e gestire corsi di formazione;
d) – promuovere, organizzare e gestire servizi di accoglienza ed ospitalità per la promozione dei beni culturali ed ambientali;
e) – effettuare servizi escursionistici, di accompagnamento e di accoglienza;
f) – stipulare convenzioni, contratti ed ogni altra tipologia di atto con enti pubblici e soggetti privati, necessari al raggiungimento degli scopi associativi;
g) – collaborare con altri enti pubblici e privati, per il raggiungimento degli scopi sociali;
h) – produrre materiali, su vari supporti, a carattere didattico, divulgath e scientifico inerenti le varie attività ;
i) – compiere ogni altra attività necessaria e compatibile con il raggiungimento degli scopi associativi.

Chiunque condivida le finalità dell’associazione e contribuisca concretamente alla realizzazione degli obiettivi che l’associazione si prefigge, può divenire membro dell’ Associazione Naturalistica “I Nebrodi”, con il versamento della quota mensile.
I soci si distinguono in fondatori, ordinari, sostenitori, onorari e temporanei.
a) I soci fondatori sono le persone che sottoscrivono l’atto costitutivo.
b) I soci ordinari sono quelli che, a seguito di richiesta, saranno ammessi dal Consiglio direttivo.
c) I soci sostenitori sono quelli che, oltre alla quota annuale, versano un contributo speciale stabilito dal Consiglio.
d) I soci onorari sono quelli che vengono iscritti gratuitamente, su deliberazione del Consiglio Direttivo, persone di chiara fama cbe danno prestigio e lustro all’Associazione.
e) Sono soci temporanei coloro che prendono parte a singole iniziative promosse dalla stessa; la qualifica di socio temporaneo si acquisisce attraverso il versamento della quota prevista per la partecipazione alla singola iniziativa per la fruizione del singolo servizio, non comporta particolari formalità e, visto il carattere esplicitamente limitato dell’adesione, non da diritto a partecipare alle istanze decisionali dell’Associazione stessa. I soci temporanei sono ammessi a partecipare all’assemblea dell’associazione
senza diritto di voto.

I Soci saranno ammessi previo parere favorevole del Consiglio Direttivo e dovranno essere in regola con i pagamenti delle quote sociali deliberate dall’Assemblea, nonchè osservare lo Statuto e le norme del regolamento. Il versamento della quota associativa è mensile e dovrà essere effettuato entro il quindicesimo giorno di ogni mese.
La qualifica di socio da diritto a partecipare alle attività sociali secondo le modalità stabilite dallo statuto e dal regolamento dell’associazione.

La qualifica di socio si perde:
1) – per recesso da darsi con lettera raccomandata alla Associazione e con effetto dal termine dell’anno in corso;
2) – per esclusione deliberata a maggioranza assoluta dal Consiglio Direttivo, nei casi di comportamento non consono alle finalità dell’Associazione e, in generale, al comune vivere civile, qualora vengano lesi gli interessi legittimi venga compromessa l’immagine dell’Associazione. Detto provvedimento viene comunicato dall’organo deliberante all’interessato, che ha tempo dieci (10) giorni per .presentare eventuale ricorso all’Assemblea. L’Assemblea si pronuncia entro sessanta (60) giorni dal ricorso;
3) – per mancato pagamento delle quota associativa per più di sei (6) mesi consecutivi

Sono organi dell’Associazione:

• l’Assemblea dei Soci;
• il Consiglio Direttivo;
• il Vice Presidente;
• il Seoretario e Tesoriere.

L’Assemblea dei Soci si riunisce almena una volta l’anno e quando il Consiglio Direttivo lo ritenga necessario.
L’assemblea è convocata dal Consiglio Direttivo mediante avviso affisso presso la sede sociale e recapitato presso il domicilio degli associati almeno sette (7) giorni prima della data fissata per l’assemblea.
L’Assemblea elegge, ogni tre anni, i membri del Consiglio Direttivo; approva i bilanci consuntivo e preventivo; approva le variazioni delle quote associative annuali e gli orientamenti delle attività dell’anno successivo proposte dal Consiglio Direttivo, che ne curerà successivamente ed autonomamente gli aspetti tecnico-realizzativi.
L’Assemblea è regolarmente costituita in prima convocazione con la presenza di metà più uno dei soci, in proprio e a mezzo delega da conferirsi esclusivamente ad altri soci. Ogni socio non può avere più di una delega.
In seconda convocazione l’Assemblea è validamente costituita qualunque sia il numero dei soci presenti in proprio e per delega.
Le deliberazioni sono riassunte in un verbale redatto da un componente dell’Assemblea nominato quale segretario e sottoscritto dal Presidente e dal segretario. Il verbale può essere consultato da tutti i soci, che hanno diritto di trarne copia.
Le decisioni dell’Assemblea verranno prese con votazione palese a
maggioranza dei soci presenti.
Per modificare l’atto costitutivo e lo statuto occorre la presenza di almeno tre quarti degli associati e il voto favorevole della maggioranza dei presenti.
Per deliberare lo scioglimento dell’associazione e la devoluzione del patrimonio occorre il voto favorevole di almeno tre quarti degli associati.

Il Consiglio Direttivo viene eletto, a scrutinio segreto, dall’Assemblea ed è composto da almeno tre membri e fino ad un massimo di cinque membri, eletti solo tra i soci fondatori ed ordinari, che restano in carica per tre anni e sono rieleggibili.
Il Consiglio si riunisce validamente con la presenza della maggioranza dei consiglieri.
Spetta al Consiglio Direttivo l’amministrazione ordinaria e straordinaria dell’associazione.
Il Consiglio si riunisce subito dopo la sua elezione e nomina, al suo interno:
Il Presidente, che ha la rappresentanza legale, anche in giudizio, dell’Associazione, ne cura i rapporti e l’immagine, presiede con eguale diritto di voto degli altri membri il Consiglio Direttivo, dà attuazione alle decisioni del Consiglio Direttivo.
Il Segretario, che cura l’archivio dei Soci, la corrispondenza e redige i verbali.
Il Tesoriere, che cura i bilanci preventivo e consuntivo, la redazione dell’inventario, la gestione della cassa corrente ed effettua i pagamenti.
Il Consiglio si riunisce su richiesta del Presidente o di almeno due consiglieri. Il Consiglio provvede alla nomina di un Vicepresidente allo scopo di sostituire il Presidente in caso di assenza o impedimento.
Le deliberazioni del Consiglio Direttivo sono assunte a maggioranza dei presenti.
Il Consiglio designa, inoltre, tra i Soci, i responsabili delle varie attività che si rendano, anche temporaneamente, necessarie allo svolgimento della vita associativa e convoca, qualora lo ritenga necessario, l’Assemblea dei Soci.
E’ consentito l’affidamento di più di un incarico ad ogni singola persona, sia all’interno che all’esterno del Consiglio.
Bilanci e Finanziamenti

Il bilancio di previsione ed il conto consuntivo vengono approvati annualmente dall’Assemblea dei soci, e devono contenere le entrate e le uscite, da cui devono risultare i proventi indicati nel successivo articolo 13.

Entro tre mesi dalla fine dell’esercizio, che va dal 1 Gennaio al 31 Dicembre di ogni anno, devono essere presentati all’Assemblea dei Soci per l’approvazione il bilancio preventivo e consuntivo e l’inventario.

I proventi con i quali l’Associazione provvede alla propria attività sono:
1) le quote sociali, nell’ammontare stabilito annualmente dal Consiglio Direttivo;
2) – le quote contributive di Enti sia privati che pubblici;
3) – i beni mobili e/o immobili acquisiti per compere, lasciti e donazioni o che altrimenti passino in proprietà dell’Associazione;
4) – gli utili derivanti dalle attività svolte;
5) – entrate di altra natura.

Dipendenti e compensi
L’Associazione per il perseguimento dei propri fini istituzionali si avvale prevalentemente delle attività prestate in forma gratuita e libera dagli associati. In caso di particolare necessità , l’associazione può assumere lavoratori dipendenti o avvalersi di prestatori di lavoro autonomo o professionale.

Il patrimonio dell’ Associazione è formato dalle somme o dai beni mobili o immobili acquistati conformemente all’articolo 13.

In caso di scioglimento dell’Associazione il patrimonio sociale sarà devoluto ad Enti o altre associazioni che perseguano finalità analoghe.

Per quanto non previsto dal presente Statuto valgono le norme del Codice Civile e del regolamento Interno che dovrà essere compilato dal Consiglio Direttivo e approvato dall’Assemblea.